La Cucina Giordana
C’è un detto in Giordania che suona più o meno così:
“Anche quando sei sazio, puoi ancora mangiare altre 40 bocconi di cibo”.
La cucina giordana è un ricco e invitante mix di influenze circasse, palestinesi, nordafricane, persiane e mediterranee con influenze turche. Molti piatti che incontrerai sono tipici della cucina araba e che potresti aver già assaggiato: falafel, hummus, kebab, foglie d’uva ripiene e una vasta varietà di insalate. La cucina giordana è fortemente incentrata sull’approvvigionamento locale e ha una lunga storia di piatti a base vegetale e vegani. Per coloro che sono vegetariani o vegani, potrete certamente trovare una buona selezione di cibo. Se hai allergie, ti consigliamo di evitare il cibo da strada.
Sahtein! Buon appetito!
COLAZIONE
La colazione di solito include hummus, falafel e la purea di fave chiamata foul.
La nostra raccomandazione: Ristorante Hashem, nel centro di Amman. Questo posto è leggendario; persino il re lo visita! È molto informale ma non puoi trovare hummus, falafel e foul così buoni da nessun’altra parte. Puoi goderti la colazione in qualsiasi momento della giornata!
Panino Kaak: Uno dei preferiti di molti abitanti di Amman è il panino kaak che consiste in un irresistibile panino ricoperto di semi di sesamo ripieno di uova strapazzate, formaggio, insalata e la fenomenale spezia zata’ar (una miscela di timo, semi di sesamo tostati e sumac).
La nostra raccomandazione: Panetteria Salaheddine, King Hussein Street ad Abdali. I panini e le uova escono fumanti dal forno a legna. Fai attenzione a non scottarti mentre ti tuffi dentro! I condimenti sono forniti a parte. Non perdere questo posto!
Manakeesh: La pizza del Medio Oriente. Una vasta varietà di condimenti, dalla carne, ai vegetariani e vegani, sono disponibili anche se di solito senza salsa di pomodoro. Questo è un cibo per la colazione molto popolare ma può essere gustato in qualsiasi momento della giornata. Raccomandiamo di aspettare per quelli freschi anziché acquistare quelli precotti.
La nostra raccomandazione: Prova il manakeesh con za’atar o za’atar con labneh. Il labneh è simile allo yogurt greco. Puoi trovare queste piccole panetterie sparse ovunque.
PIATTI TIPICI:
Mansaf: Senza dubbio il piatto numero uno della Giordania. È un cibo riservato per occasioni speciali: matrimoni, promozioni, un nuovo bebè e funerali, per citarne solo alcuni. Tradizionalmente consiste in agnello (e talvolta pollo) cotto lentamente in una salsa di yogurt fermentato fatta di jameed. Il jameed proviene dal latte di capra o pecora essiccato e il gusto è fenomenale. È salato, ricco e ha quel colpo di umami. La carne viene servita con abbondante riso sopra un letto di pane sottile chiamato shrak, guarnito con pinoli e scaglie di mandorle e, soprattutto, una ciotola di quella divina salsa allo yogurt.
La nostra raccomandazione: Se vuoi vivere l’esperienza più unica di mansaf, prova Al Quds o Jabri. Hanno diverse sedi, tra cui il centro della città. Per una cucina più raffinata, vai a Tawaheen Al Hawa situato in Wasfi At-Tall Street o al Ristorante Sufra, 26 Rainbow Street. Mentre sei a Madaba, dai un’occhiata a Haret Jdoudna, in King Talal Street molto vicino alla Chiesa di San Giorgio.
Maqloubeh: Questo spettacolare piatto palestinese presenta melanzane arrostite, cavolfiore, patate, carote e carne o pollo con il riso soffice e profumato che fa parte di questo piatto. Il nome ‘Maqloubeh’ si traduce approssimativamente come “capovolto” e questa è la parte unica/fascinante. Lo chef capovolge la pentola su un piatto da portata e poi il piatto viene girato di nuovo.
La nostra raccomandazione: Ristorante Sufra, 26 Rainbow Street.
Knafeh: Un dessert umami, formaggioso e dolce. Servito fumante, è composto da pasta sfoglia tritata chiamata kataifi, formaggio filante della città di Nablus in Palestina e sciroppo di zucchero dolce. Questo famoso e unico piatto risale almeno a cinque secoli fa, con alcuni resoconti che lo fanno risalire molto più indietro. Non perdertelo!
La nostra raccomandazione: Habibah, la sede nel centro della città: King Faysal Square (vicino a Duke’s Diwan) con altri sedi da trovare in giro per la città.
Baklawa: Strati di pasta fillo sono riempiti con noci tritate, di solito pistacchi o noci, e poi dolcificati con sciroppo. C’è una vasta varietà di forme e tipologie tra cui scegliere. Questo dolce risale a secoli fa, anche se la sua origine è contestata. Puoi acquistarlo al pezzo o portare a casa una scatola (o tre). Sono ottimi regali!
La nostra raccomandazione: Habibah, varie sedi. Anche Jabri e Zalatimo fanno un ottimo baklawa.
Musakhan: Considerato un pilastro della cucina palestinese e il piatto nazionale. Creato per celebrare la raccolta delle olive, il Musakhan presenta pollo arrosto alla perfezione su un letto di pane taboon che viene cotto in forno di argilla e cipolle caramellate profumatissime speziate con sumac, pimento e zafferano. È stata creata anche una versione moderna in cui sottile pane shrak (quello usato nello shawerma) è farcito con pollo e cipolle caramellate. Da provare assolutamente!
La nostra raccomandazione: Musakhan Sultan, appena fuori da Al Bayader Street, 8th Circle Amman.
Shawerma: Pollo o agnello vengono arrostiti allo spiedo e farciti in pita o pane shrak spesso, accompagnati da una maionese all’aglio per il pollo o un condimento al tahini e limone per l’agnello.
La nostra raccomandazione: Shawerma Reem, appena fuori dal 2° Circolo, Amman. Questo è senza dubbio il posto migliore per gustare lo shawerma. Shawerma Reem è stato persino recensito sul New York Times. È ora disponibile anche a Petra.
Mujadara: Questo incredibile piatto vegano è semplice ma delizioso. Realizzato con riso e lenticchie rosse cotte insieme, è servito con cipolle croccanti fritte e un’insalata.
La nostra raccomandazione: Prova a prepararlo da te a Beit Sitti.
Zarb: La versione giordana della cottura lenta e affumicata. Agnello e pollo vengono cosparsi di spezie e poi messi in una buca scavata sotto la sabbia. La buca viene poi riempita di legna e cotta lentamente. Il risultato finale è fenomenale.
La nostra raccomandazione: Puoi trovare il zarb servito nei campi di Wadi Rum.
Gelato Booza: Anche se non di origine giordana, questo gelato è diventato famoso, qui dopo l’afflusso di rifugiati siriani in fuga dalla guerra civile. Ciò che rende unico questo gelato è il mastice che gli conferisce una consistenza masticabile e filante. Non viene fatto girando, ma battendo in tamburi di metallo che emettono una deliziosa melodia!
La nostra raccomandazione: Bekdash si trova nel Souk d’Oro e dietro Habibeh in King Ghazi Street. Per fortuna, Amman ha ottenuto il proprio Bekdash, la famosa gelateria booza di Damasco che ha aperto nel 1886. Situato comodamente vicino a Habibeh, molte persone prendono una pallina di gelato sul loro knafeh.
Erbe: La Giordania è famosa per lo za’atar, una miscela di spezie di sumac arrostito, semi di sesamo e timo. Lo za’atar è estremamente versatile e ti consigliamo di portarne un po’ a casa con te. Altre erbe popolari in Giordania includono la salvia, che viene infusa nel tè e che sicuramente avrai la possibilità di assaggiare durante il tuo soggiorno qui. Amiamo anche il rosmarino e la lavanda, insieme a molte altre.
La nostra raccomandazione: Visita una delle onnipresenti botteghe di spezie e prendi alcune deliziose miscele da portare a casa. Le botteghe di spezie vendono anche caffè arabo e diverse miscele di tè. Non dimenticare di prendere un po’ di za’atar!
Olio d’oliva: La Giordania è uno dei dieci maggiori produttori mondiali di olio d’oliva, con una media di 23-24.000 tonnellate di olio d’oliva ogni anno. Questo numero dipende dalle condizioni meteorologiche, poiché temperature più elevate possono portare a raccolti più bassi. La Giordania è sede di circa 10,5 milioni di ulivi che coprono 56.000 ettari di uliveti, che occupano circa tre quarti delle terre agricole del regno. La maggior parte degli uliveti della Giordania si trova nel nord del paese e fornisce sostentamento a oltre 80.000 famiglie giordane. La Giordania produce un olio d’oliva di alta qualità. È unico in quanto ospita alcuni degli ulivi più antichi del mondo; il più vecchio ha circa 3.000 anni. Ogni novembre si tiene ad Amman il Festival dell’Olio d’Oliva, un evento di quattro giorni che presenta le oltre 20 varietà di olive coltivate nel regno.
La nostra raccomandazione: Se visiti dalla metà di ottobre alla metà di novembre, dai un’occhiata ai frantoi lungo le strade principali.
Pane: Chiamato khobz in arabo. Il pane è il principale alimento della Giordania, con il riso che arriva al secondo posto. Il pane viene consumato con ogni pasto e ci sono molti tipi diversi. Alcuni dei più popolari includono il pane taboon che viene cotto in forno di argilla e il pane rotondo in stile pita. Il pane viene venduto al chilo qui, e i prezzi sono fissati dal governo.
Frutta e verdura: Grazie alla sua varietà di climi, la Giordania vanta un ricco assortimento di verdure e frutta, inclusi esemplari tropicali come datteri, banane, frutti della passione e guaiave. Quasi tutti i prodotti sono coltivati all’interno del regno e le persone godono della maggior parte dei prodotti stagionalmente. Questo significa che tutto è fresco e i costi sono competitivi. La Giordania ha un’ampia industria dei datteri, con le sue esportazioni che vanno in tutto il mondo. La Giordania è famosa per il dattero Medjool che è probabilmente uno dei migliori al mondo. Sicuramente non dimenticare di portarne a casa qualcuno con te!
