Stai contemplando un viaggio in Giordania nel 2024 e ti chiedi quale sia attualmente lo stato di sicurezza della regione? Se i tuoi piani di viaggio includono la Giordania, è naturale preoccuparsi di come la situazione in Israele e a Gaza possa influenzare la sicurezza della Giordania e se sia consigliabile proseguire con i tuoi piani.

La risposta semplice è sì, al momento è sicuro viaggiare in Giordania. Questo articolo mira a fare chiarezza su perché la Giordania rimane un rifugio sicuro per i turisti, nonostante le recenti turbolenze nei paesi vicini come Israele e Gaza.

La Giordania è stata costantemente riconosciuta come uno dei paesi più sicuri del Medio Oriente. Nel 2023 è stata impressionantemente classificata come il quarto paese più sicuro del mondo arabo e 62° globalmente su 163 paesi, secondo l’Indice Globale della Pace, con tassi di criminalità particolarmente bassi.

Negli ultimi anni, la Giordania ha potenziato la sua infrastruttura di sicurezza, rafforzando così la sua reputazione come destinazione sicura sia per i visitatori che per i residenti. Il paese gode di un clima politico stabile, e luoghi turistici come Petra, Wadi Rum e il Mar Morto sono frequentati da visitatori che vivono queste meraviglie senza problemi.

Una delle caratteristiche distintive della Giordania è la calda ospitalità del suo popolo, che gioca un ruolo significativo nel suo fascino come destinazione turistica. L’opportunità di immergersi nella cultura giordana, unita alla possibilità di interagire con i cordiali abitanti locali, trasforma una visita in un’esperienza memorabile e toccante. Dal gustare i sapori della cucina giordana nei ristoranti locali, esplorare mercati vivaci, fino a visitare siti storici e naturali, i viaggiatori possono godere di un viaggio ricco e appagante in sicurezza e comfort.

Per quanto riguarda le preoccupazioni relative al conflitto tra Israele e Hamas, è importante capire che la Giordania, nonostante la sua vicinanza geografica, è separata dalle attuali tensioni a Gaza e mantiene il suo status di destinazione stabile e sicura. La vita in Giordania continua normalmente, con i turisti che continuano a visitare e i tour che operano senza interruzioni.

Affrontando specificamente gli eventi di ottobre 2023, la Giordania è rimasta indenne dal conflitto tra Israele e Hamas. Sebbene la Giordania sostenga la causa palestinese e abbia stabilito trattati di pace con Israele, non è direttamente coinvolta nei conflitti attuali. Le turbolenze in Israele sono confinate alla Striscia di Gaza e ad alcune parti del Libano.

La Giordania occasionalmente sperimenta proteste pacifiche e manifestazioni, tipicamente di venerdì vicino alle ambasciate israeliane e statunitensi o nel centro di Amman. Queste sono facilmente evitabili e altamente improbabili che influenzino i tuoi programmi di viaggio. L’Ufficio del Turismo giordano ha rassicurato i potenziali visitatori dichiarando: “Alla luce degli sviluppi recenti a Gaza, vogliamo ribadire che la Giordania continua ad essere una destinazione sicura e accogliente per i turisti globali. Il nostro impegno incondizionato per la sicurezza e il benessere di tutti i visitatori rimane saldo, e rassicuriamo tutti che i confini della Giordania sono aperti ai turisti”.

Considerando il ruolo fondamentale del turismo nell’economia della Giordania come principale fonte di reddito nazionale, il governo giordano è profondamente impegnato a garantire la sicurezza dei turisti. Il governo non incoraggerebbe il turismo se ci fossero rischi.

In sintesi, se la Giordania è sulla tua lista di viaggio, sentiti sicuro nel procedere con i tuoi piani. Assicurati solo di avere un’assicurazione di viaggio e prepara abbigliamento adeguato al clima, guardando avanti a un’esperienza arricchente in questo paese sicuro, ospitale e culturalmente ricco.