Aqaba
L’unico porto giordano si trova mezzo circondato dalle montagne all’inizio del Golfo d’Aqaba, nel Mar Rosso. La sua posizione fu sempre strategica – al centro delle rotte marittime e terrestri che collegano Arabia, Estremo Oriente, Africa e Europa, e per via delle sue riserve sotterranee di acqua dolce. Resta ancora oggi un porto trafficato, e la città giordana dallo sviluppo più veloce.
Il primo insediamento nella zona di cui si abbia notizia (Calcolitico, c. 3500 sc) usava dei forni per la fusione del rame proveniente da Wadi ‘Araba. Ma ancora oggi non esiste una chiara posizione per il porto di Salomone Ezion-Geber vicino a Eloth sulle rive del Mar Rosso, nella terra di Edom (I Re 9:26). Una volta era identificato con Tell al-Khaleifeh, vicino al confine israeliano.
I Nabatei fondarono la città di Aila in corrispondenza dell’odierna Aqaba, e la trasformarono in una importante base commerciale all’interno della rotta che univa le coste del Mediterraneo all’Arabia meridionale, India e Cina. Dopo l’annessione romana nel 106 d.C., il ruolo di Ada fu rafforzato in quanto capolinea meridionale della nuova strada che partiva da Bostra, la Via Nova Traiana.